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Diagnosi
L’ anamnesi ovvero la storia del paziente risulta fondamentale in questo tipo di patologia. Importane e’ poi la visita ovvero l’ esame dei genitali. I dati della letteratura scientifica evidenziano che il 30-40% dei giovani maschi di età compresa tra i 14 e i 19 anni presentano una patologia andrologica. Quelle di più frequente riscontro sono il varicocele (dilatazione delle vene del testicolo), la fimosi (restringimento del prepuzio- INSERIRE FIGURA), l’ idrocele (raccolta di liquido nel testicolo), l’ ipospadia (apertura del meato uretrale esterno in sede anomala), il tumore del testicolo, ecc. Di queste circa il 60% può andare ad alterare la fertilità del giovane. In precedenti studi eseguiti per un decennio presso il Distretto Militare di Firenze ed in alcune scuole superiori fiorentine si sono confermati tali dati su circa 25.000 giovani nati in Toscana.(7) Importanti risultano i dosaggi ormonali (testosterone, prolattina) e esami standard come glicemia ed assetto lipidico.

Esistono poi gli esami di secondo livello che solitamente rientrano in una visita specialistica:
• Rigidometria peniena notturna
• Ecocolordoppler penieno dinamico
• Test di farmacoerezione intracavernosa
• Cavernosometria – cavernosografia
• Test neurofisiologici

Rigidometria peniena notturna: strumento che valuta la presenza assenza di erezioni notturne, che normalmente ogni uomo ha in maniera inconsapevole durante il sonno. Si esegue su 2 nottate consecutive.
Ecocolordoppler penieno dinamico:valuta la componente vascolare del pene se ci sono alterazioni strutturali dei corpi cavernosi (fibrosi, placche), se c’è un’alterazione del flusso arterioso penieno, se c’è un’alterazione del meccanismo veno-occlusivo penino.
Test di farmacoerezione intracavernosa: Valuta le riposta erettiva dopo iniezione intracavernosa di un farmaco vasoattivo a dosaggio standardizzato. Attualmente trova applicazione ridotta, utile invece in corso di ecocolordoppler penino.

Cavernosometria – cavernosografia: Indagine finalizzata alla valutazione dettagliata della competenza venocclusiva. E’ oramai indicato in casi molto selezionati.
Test neurofisiologici:indagini utilizzate in pazienti selezionati.

Biotesiometria: misura la soglia di sensibilità vibratoria peniena


Studio del riflesso bulbo-cavernoso: esplora l’arco riflesso pudendo-pudendo (stimolo elettrico del n. pudendo e registrazione attività elettromiografica in un muscolo innervato dallo stesso nervo, il bulbo-cavernoso)

Riferimenti Bibliografici
Hatzimouratidis K et alt. : Guidelines on Male Sexual Dysfunction: Erectile Dysfunction and Premature Ejaculation. Eur Urol. 2010 Feb 20
Mondaini N et al Andrologic pathology discovered druing conscription screening: how many young men were unaware? Minerva Urol Nefrol. 2000 Jun;52(2):63-6.

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