Significato diagnostico L'antiplasmina è glicoproteina del Peso Moplecolare di 70.000 dalton. E' una componente del sistema fibrinolitico che agisce principalmente come inibitore fisiologico della plasmina . E' presente normalmente nel plasma. Se manca nel sangue c'è la tendenza alle emorragie. Esistono carenze ereditarie di antiplasmina, associate alla tendenza a presentare emorragie, che possono essere : gravi se il difetto ereditario è allo stato di omozigote (non viene prodotta antiplasmina funzionale), lievi o assenti se il difetto è eterozigote (viene prodotta antiplasmina in quantità ridotta). I livelli circolanti di antiplasmina possono inoltre essere ridotti in corso di malattie del fegato, di DIC (coagulazione intravascolare disseminata) in corso di terapie trombolitiche, nell'amiloidosi, ecc. Prelievo Tipo di campione: sangue PREPARAZIONEALL'ESAME Condizioni ideali: - Se possibile, eseguire il prelievo al mattino - Eseguire il prelievo a digiuno dopo 12 ore dal pasto. - È necessario evitare qualsiasi esercizio fisico intenso nei giorni immediatamente precedenti il prelievo - Eseguire il prelievo prima di altre procedure diagnostiche o terapeutiche che possono interferire con i risultati degli esami. - Nell’eseguire il monitoraggio terapeutico di un farmaco, identificare il momento corretto del prelievo rispetto al picco di concentrazione dopo la somministrazione e alla “valle” prima della somministrazione successiva.
valori normali
v.n.: 80 – 120 %
Aumento
Diminuizione
Diabete mellito
Sindrome emorragica da deficit congenito Epatite fulminante CID Terapia trombolitica